INGREDIENTI
400 gr pasta di semola (di grano duro)
150 gr ricotta
120 gr maiale macinato
120 gr vitello macinato
100 gr caciocavallo
80 gr salsiccia di calabria
3 uova
6 cucchiai pecorino
4 cucchiai farina
1 cucchiaio prezzemolo
1 manciata pane raffermo
q.b. latte intero
q.b. noce moscata
q.b. olio di oliva extravergine
q.b. olio di arachidi
q.b. sale
q.b. pepe
Frullate 120 g di macinato di carne suina e 120 g di macinato di carne bovina nel mixer con 1 pugno di mollica di pane raffermo precedentemente ammorbidita nel latte e ben strizzata, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato, 1 uovo fresco, una grattatina di noce moscata, sale e pepe fino a ottenere un composto omogeneo. Preparate tante polpette di carne grandi come nocciole, infarinatele e friggetele in una larga padella con abbondante olio di arachidi.
Lessate 400 g di pasta di semola di grano duro a poco più di metà cottura, vanno benissimo i formati che raccolgono salse e sughi come i rigatoni. Scolatela, raffreddatela sotto l'acqua fredda, sgocciolatela e conditela in una ciotola con il sugo delle braciole o brasciole (i tipici involtini di carne al pomodoro presenti nei ricettari tradizionali del Sud).
Ungete con olio extravergine d'oliva una pirofila in ceramica a bordi alti, formate uno strato con 1/3 della pasta, distribuite sopra 1 uovo sodo a fettine e metà delle polpette, un po' di salsiccia calabrese piccante affettata, di ricotta fresca a fiocchetti, di caciocavallo tagliato a lamelle e un po' del pecorino rimasto. Formate un altro strato di pasta e di ingredienti del ripieno, quindi terminate con la pasta rimasta e cospargete con il resto del pecorino. Fate cuocere la pasta al forno di Ferragosto a 180° C per 35-40 minuti.
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