Pasta alla carbonara

INGREDIENTI

320 grammi pasta di semola (di grano duro)

100 grammi guanciale

2 uova

1 tuorlo

3 cucchiai olio di oliva extravergine

2 cucchiai parmigiano

2 cucchiai pecorino

q.b. sale

q.b. pepe

Preparare il guanciale. Per cucinare la pasta alla carbonara per prima cosa tagliate il guanciale (in alternativa potete usare anche la pancetta tesa) a dadini. Versate 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva in una padella abbastanza larga per contenere gli spaghetti dopo la cottura.

Rosolare il guanciale. Unite nella padella il guanciale e fatelo soffriggere dolcemente schiacciandolo con i rebbi di una forchetta finché il grasso si è parzialmente sciolto e la parte magra risulta leggermente croccante. Togliete il recipiente dal fuoco e tenetelo da parte.

Mescolare uova e pecorino. Portate a ebollizione nella pentola abbondante acqua salata. Intanto raccogliete in una terrina 2 uova intere e 1 tuorlo con un pizzico di sale, 1 cucchiaio di pecorino e 1 cucchiaio di grana o parmigiano grattuggiato. Quindi sbattete il tutto leggermente con una frusta. Se volete un condimento più cremoso unite anche 3 cucchiai di panna (un ingrediente che non c'è nella ricetta tradizionale).

Cuocere la pasta. Appena l'acqua bolle tuffatevi gli spaghetti o l'altro formato di pasta da voi scelto e mescolate con un forchettone. Coprite la pentola, fate riprendere il bollore, togliete il coperchio e calcolate da questo momento il tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta.

Saltate pasta e guanciale. Un minuto prima di scolare gli spaghetti rimettete la padella con il guanciale su fuoco basso. Scolateli senza sgocciolarli troppo, versateli nella padella e mescolate rapidamente per qualche istante con un cucchiaio di legno.

Condite la pasta. Usando un forchettone trasferite gli spaghetti nella terrina con le uova, mescolate rapidamente per evitare che queste si rapprendano formando dei fiocchetti, distribuiteli nei piatti, condite con il restante formaggio grattuggiato e una macinata di pepe.

Portate in tavola. Servite la pasta alla carbonara. Tra le caratteristiche di questo primo piatto spicca il confronto tra sapidità e piccantezza da un lato e rotondità avvolgente dall'altro. Questo equilibrio sottile, custodito dalla tenacia degli spaghetti, è rafforzato dalla suadenza del Verdicchio, bianco capace di governare senza forzature l'eredità che il ricco e voluttuoso condimento lascia in bocca.